Il comune di Bologna vuole portare la movida e il rumore dentro le case dei cittadini?

Sembrerebbe proprio  di sì, a leggere il programma di eventi estivi proposto dal progetto “Porta Pratello”, nel cortile dell’ex sede del quartiere Saragozza in via Pietralata 58.(vedi pagina 6 del programma)

Prima di procedere è bene precisare di cosa parliamo

Il cortile di via Pietralata 58 non è il chiostro chiuso di un palazzo completamente separato dal contesto urbano, ma uno spazio pubblico, classificato come area verde, dove si affacciano più o meno direttamente molte decine di appartamenti. Nei fatti è come il cortile di un grande condominio con entrate da via del Pratello, via Pietralata e via Sant’Isaia. Ed è importante aggiungere che prima dell’ insediamento del progetto “Porta Pratello”, i cittadini dell’area godevano del totale silenzio notturno.

Il progetto “Porta pratello” ha vinto un bando del Comune per l’assegnazione di alcuni spazi al chiuso nell’edificio al 58/60 di via Pietralata. Durata dell’assegnazione 4 anni rinnovabili. I primi quattro anni sono scaduti nel 2023. Detto bando non includeva però a nessun titolo l’utilizzo del cortile ma solo l’ala sinistra dell’edificio, tuttavia in modo del tutto discrezionale e arbitrario è stato consentito anche l’uso del cortile per attività  di somministrazione bevande e cibi accompagnata da attività ricreative (link al pdf del bando, Pietralata 58/60 a pagina 15).

Nel corso degli anni l’impatto acustico delle attività notturne svolte all’interno del cortile è andato sempre più crescendo. Già nel 2022 i residenti segnalavano ai gestori di “Porta Pratello” l’insostenibilità del rumore notturno. Purtroppo nel 2023 la programmazione, invece di contenersi per venire incontro alle esigenze di riposo dei residenti, è ulteriormente peggiorata in totale spregio dei minimi principi di civile convivenza. Dal karaoke ai dibattiti amplificati, dalle proiezioni ai concerti, ogni sera era assicurata la dose extra di rumore da aggiungere a quella inevitabilmente prodotta dagli avventori del bar.  

Alle rimostranze dei cittadini, piuttosto sprezzantemente, veniva sempre risposto di essere in regola in quanto dotati di regolare autorizzazione SUAP. Detta autorizzazione, in realtà, consentiva lo sforamento dei limiti a tutela della quiete solo per un numero limitato di notti, e non in modo indiscriminato come veniva invece fatto (nei video alcuni eventi chiaramente rumorosi in serate in cui non erano previste deroghe). Sono documentabili le chiamate alla Polizia Comunale per il rumore notturno, il loro  intervento e la conseguente emissione di sanzioni.

L’incontro con la vice sindaca

Il 21 marzo si è svolto un incontro organizzato e presenziato dalla Vicesindaca Emily Clancy, durante il quale i rappresentanti  del progetto “Porta Pratello” hanno illustrato ad alcuni residenti e proprietari di appartamenti situati nell’area intorno al cortile il programma di eventi per l’estate  2024.

Il progetto è stato accolto con profondo sconcerto e sentimento di delusione dai cittadini presenti perché in un precedente incontro, avuto ad ottobre del 2023, la vicesindaca aveva ascoltato dai cittadini le gravi conseguenze della dissennata programmazione nell’estate 2023 ed aveva rassicurato tutti che, per l’estate del 2024, ci sarebbe stata una piena tutela del diritto al riposo e alla quiete dei residenti. Nei fatti, invece, è stato presentato un programma pressoché simile a quello del 2023. Unica accortezza nei confronti dei residenti, oltre alla chiusura nei giorni della settimana meno interessanti per frequentazione notturna (lunedì e martedì), una diversa dislocazione delle casse acustiche. Misura che dovrebbe garantire, secondo i proponenti, il ripristino della quiete notturna. Praticamente una presa in giro.

Il programma proposto

Il programma (a pagina 6 di questo link), che avrebbe dovuto andare incontro alle aspettative di quiete dei residenti prevede per tre mesi, e 5 giorni alla settimana, eventi serali e notturni (inevitabilmente rumorosi), secondo il seguente schema 

  • venerdì: selezione vinili (dicesi: dj set o discoteca)
  • sabato: concerti
  • domenica: scuola di ballo
  • mercoledì: presentazioni e proiezioni 
  • giovedì: incontri e dibattiti (che ovviamente prevedono amplificazione)

Tutto questo ci sembra una chiara dimostrazione di disinteresse e insensibilità da parte dell’Amministrazione ai problemi dei cittadini, manifestati in modo chiaro ed esplicito con numerosi esposti, chiamate alla Polizia Comunale, incontri con i gestori dello spazio e gli stessi rappresentanti dell’Amministrazione.

Alcune perplessità che aspettano una risposta

  • Perché l’Amministrazione concede per tre  mesi l’uso gratuito di suolo pubblico  ad un bar con cucina con decine di metri quadri a disposizione per tavoli e sedie? Non è un privilegio ingiustificato rispetto alle altre attività del settore che pagano l’affitto per i locali e l’occupazione del suolo pubblico per i loro dehors?
  • Perché l’Amministrazione promuove attività di somministrazione accompagnate da attività ricreative ad alto impatto acustico in un’area, quella del Pratello, già ampiamente congestionata da attività di questo tipo? Non era un dichiarato impegno della vicesindaca quello di promuovere invece luoghi di socialità e di incontro fuori dal centro, per valorizzare e rendere più vivibili le aree periferiche e decongestionare il centro dall’eccessiva frequentazione notturna?
  • Perché a tutte le normali attività di somministrazione non è consentito diffondere musica  nei dehors, neanche in modalità soffusa, mentre è consentita in modo incontrollato all’interno del cortile nonostante si tratti di analoga situazione di utilizzo di suolo pubblico? Nella stagione 2023 la musica in “filodiffusione” è stata “sparata” con lo stesso impianto e lo stesso volume che il SUAP aveva autorizzato solo per poche giornate (come previsto dai regolamenti).

Cosa chiediamo ai rappresentanti dei cittadini nel Consiglio Comunale e nel Consiglio di Quartiere Porto-Saragozza?

  • che venga trasmesso all’Amministrazione il concetto, evidente, che il cortile di via Pietralata 58 non è compatibile con le attività ricreative proposte dal progetto “Porta Pratello”, per loro stessa natura rumorose
  • un impegno per la sospensione del  programma di eventi per l’estate 2024 presentato da “Porta Pratello”, anche in considerazione del mancato rispetto delle prescrizioni specificate nell’autorizzazione SUAP per l’analogo progetto nel 2023, documentabile presso la Polizia Comunale 
  • che vengano approfonditi gli aspetti relativi alla regolarità amministrativa dell’assegnazione degli spazi del cortile di via Pietralata 58, per attività di somministrazione cibi e bevande ed eventi ricreativi senza uno specifico bando. Attualmente sembra nella disponibilità del progetto Porta Pratello anche la Sala Cenerini.
  • che, comunque, le iniziative rumorose, qualora svolte, siano al di sotto del numero massimo, di 16 eventi annuali per sito, previsto dal “Regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose temporanee”
  • che, in considerazione della criticità della situazione, venga coinvolta l’ARPAE nella verifica del documento di previsione di impatto acustico e nella loro corretta ed effettiva applicazione

Link alla cartella degli allegati

La cartella degli allegati contiene:

01 – Rappresentazione 3d del contesto urbano intorno a via Pietralata 58 con schema grafico indicativo delle abitazioni coinvolte dal rumore generato nel cortile

02 –  Il programma (a pagina 6) di “Summer Ground” proposto da Porta Pratello per l’estate 2024 nel cortile di via Pietralata 58

03 – Bando per l’assegnazione di spazi pubblici, fra i quali l’ala sinistra dell’edificio comunale in via Pietralata 58-60

04 – “Patto di affidamento per l’assegnazione in concessione di locali all’interno dell’immobile di proprietà comunale sito in Bologna via Pietralata 58/60”. Contiene l’estensione della concessione anche al cortile, non esplicitamente specificata nel bando

05 – “…autorizzazione allo svolgimento della manifestazione temporanea di pubblico spettacolo denominata “Porta Pratello Summer Ground” all’interno del cortile di Via

Pietralata 58/60”. Autorizzazione SUAP che contiene le prescrizioni relative al numero massimo di eventi rumorosi consentiti nell’edizione 2023

06 – Documento previsione impatto acustico per l’estate 2023

07 – Video testimonianze di alcuni dei numerosi eventi rumorosi svolti nel 2023 al di fuori delle giornate in cui era consentito lo sforamento dei limiti a tutela della quiete notturna. Questi eventi fuori regola sono stati segnalati con un esposto sia al SUAP che alla Polizia Comunale

Il presente comunicato è stato redatto da un gruppo di residenti e proprietari di appartamenti dell’area urbana situata intorno al cortile di via Pietralata 58, che si sono riuniti in un comitato di scopo denominato “58civico”, finalizzato alla tutela del loro diritto alla quiete e al riposo notturno compromesso dalle attività svolte nel periodo estivo all’interno del suddetto cortile.

Questo comitato non ha la pretesa di essere rappresentativo dell’opinione di tutti i residenti della zona interessata dalla sua attività.

Bologna 15/04/24


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